Attività sindacale sui posti di lavoro, diritto fondamentale!

Da: Fausto Calabretta e Stefano Testa, sindacalisti VPOD Ticino

Nella riunione della Commissione federativa della sanità del Sindacato VPOD, svoltasi a Berna lo scorso 19 settembre, l’avv. Christian Dandrès è intervenuto sul tema “Il diritto allo sciopero e l’accesso dei sindacalisti nei posti di lavoro del settore pubblico e parapubblico” partendo dalla sentenza vittoriosa ottenuta dal Sindacato VPOD Ticino.

Secondo l’avv. Dandrès la recente sentenza ottenuta dal Sindacato VPOD Ticino davanti al Tribunale federale, una prima svizzera, ha il pregio di aver perlomeno in parte chiarito un diritto costituzionale che troppo spesso era ignorato.
A parere dell’avv. Dandrès la situazione è chiara! Dal punto di vista giuridico i sindacati devono poter accedere liberamente agli stabili pubblici e negli ospedali di diritto pubblico. Una perizia della Facoltà di diritto dell’Università di Berna ha inoltre chiarito che anche nelle strutture di diritto privato non è possibile proibire di principio l’accesso ai sindacati: anche qui la distribuzione di volantini e le azioni d’informazione sindacali devono essere garantite. Le eventuali proibizioni violano, infatti, il principio della libertà sindacale iscritta nella Costituzione federale (art. 28 Cst). In conformità a quanto sopra espresso, il sindacato deve tenere un profilo “duro” senza farsi intimorire da possibili intimidazioni da parte padronale: e questo anche se corre il rischio di dover sostenere lunghe e costose diatribe legali per ottenere il rispetto dei diritti basilari. Ricordiamo che la Svizzera fa parte della “black list”, in quanto essa limita molto la libertà sindacale a causa di un’inaccettabile regolamentazione filopadronale.

La realtà ticinese
Il Sindacato VPOD Ticino si è sempre battuto per permettere ai sindacalisti di essere attivi sui posti di lavoro, senza alcuna limitazione da parte del datore di lavoro: la presenza di sindacalisti permette infatti di sostenere i lavoratori nelle loro rivendicazioni e ha l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di lavoro. Va detto che in Ticino, probabilmente grazie anche al lavoro delle segreterie sindacali con i datori di lavoro, in gran parte dei settori di nostra competenza i rapporti sono abbastanza consolidati sul piano del partenariato sociale, il che limita gli scontri ideologici a profitto della discussione di merito. Compito del Sindacato VPOD è quello di vigilare sulle condizioni di lavoro ed essere sempre pronti a intervenire qualora i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori siano calpestati o intaccati. La vigilanza sindacale non può prescindere dalla presenza sul posto di lavoro di fiduciari e Commissioni interne del personale indipendenti e liberi da condizionamenti padronali. Purtroppo assistiamo ad una crescente pressione sui fiduciari sindacali e sulle Commissioni del personale da parte di datori di lavoro e manager bifronti, e questo è molto preoccupante. Concludiamo ricordando che anche la tutela giuridica dei diritti delle commissioni interne del personale e dei diritti dei fiduciari sindacali è attualmente oggetto di battaglia da parte dei sindacati svizzeri sia a livello nazionale, sia a livello di Organizzazione internazionale del lavoro.