Da alcuni anni però il nostro gruppo registra una diminuzione di docenti iscritti, mentre altri settori come quello sociosanitario vi è un’importante crescita.
Per cercare di porre rimedio a questa tendenza involutiva - perché è ovvio che per funzionare bene il sindacato necessita di molti affiliati che lo animino e lo sostengano - stiamo da tempo sollecitando il mondo della scuola ad aprirci le proprie porte e il successo è notevole.
Sono decine i Collegi che ci hanno invitato a illustrare il lavoro del sindacato, partendo dai temi più attuali di politica scolastica e contrattuale: l’apprezzamento al termine dei medesimi è pressoché totale, ma il riscontro in termini di adesione al Sindacato non segue.
Abbiamo bisogno di voi, delle vostre idee, delle vostre critiche, delle vostre conoscenze, della vostra capacità di mobilitazione e, brutalmente, del vostro contributo finanziario.
Anche voi però avete bisogno di noi: per restare sulla sporca pecunia, guardate attentamente il capitoletto Successi sindacali recenti e vi renderete conto che in fondo pagare una quota sindacale è il miglior investimento che si possa fare.
Ricordiamoci che i mezzi per migliorare la nostra scuola pubblica e per offrire migliori condizioni di lavoro ai suoi professionisti ci sarebbero: il Ticino investe solo il 23% delle sue spese totali nella formazione a fronte del 27% della media cantonale svizzera. Ma teniamo anche presente che la congiuntura sarà influenzata negativamente dall’epidemia in corso e che i politici dimenticheranno in fretta quanto avete fatto per la società: la battaglia si annuncia durissima.
Adriano Merlini, presidente Sindacato VPOD docenti