Il Sindacato VPOD difende l'immagine, la professionalità e le condizioni di lavoro delle/degli impiegate/i dello Stato ed è a disposizione delle numerose categorie professionali dell'amministrazione cantonale per esaminare i problemi e trovare assieme la via migliore per promuovere i diritti delle/dei dipendente/i e la qualità del servizio pubblico.
Per un'amministrazione vicina al cittadino
Lo Stato ha bisogno di una buona amministrazione per soddisfare i bisogni delle/dei cittadine/i e per realizzare i compiti definiti dalle leggi. Un'amministrazione vicina ai bisogni della/del cittadina/o e ben funzionante necessita di impiegate/i motivati, versatili e creativi, che dispongano di possibilità di sviluppo professionale. Occorre anche fare in modo che le competenze tecniche e il lavoro di gruppo siano tra loro collegati per soddisfare i bisogni della popolazione.
Professionalità e condizioni di lavoro
Il Sindacato VPOD difende l'immagine, la professionalità e le condizioni di lavoro delle/degli impiegate/i dello Stato, che negli ultimi 10 anni hanno subito ripetuti attacchi, volti a delegittimare e indebolire lo Stato per lasciare agire indisturbati i furbi e i ricchi. Il Sindacato VPOD è a disposizione delle numerose categorie professionali dell'amministrazione cantonale per esaminare i problemi e trovare assieme la via migliore per promuovere i diritti delle/dei dipendente/i e la qualità del servizio pubblico.
I rischi di deriva dello statuto del dipendente
Attualmente in Svizzera esiste una forte pressione per svuotare di contenuto lo statuto del dipendente pubblico, appiattendolo sui minimi di legge stabiliti dal Codice dello obbligazioni per il settore privato. In particolare la pressione viene fatta sulla protezione dalla disdetta e la trasparenza salariale. Il Sindacato VPOD vi si oppone, perché la/il dipendente pubblico per applicare imparzialmente le leggi deve poter essere tutelata/o da licenziamenti abusivi e ingiustificati. Equità e parità di trattamento devono caratterizzare anche il sistema salariale, che non deve contenere elementi arbitrari di salario al merito.