Giordania: insegnanti incarcerati perché preoccupati dal Covid-19

In Giordania il sindacato degli insegnanti aveva espresso preoccupazione per l’approccio del governo rispetto alla gestione del coronavirus.

La risposta del governo è stata quella di arrestare i principali membri del sindacato, fare irruzione negli uffici del sindacato e chiudere il sindacato per i prossimi due anni.

La polizia antisommossa è stata in seguito dispiegata per interrompere le manifestazioni pacifiche degli insegnanti che denunciavano la repressione dei diritti sindacali.

Education International (EI) ha chiesto quindi il rilascio incondizionato dei leader sindacali, l'abolizione del divieto del sindacato e la garanzia dei diritti fondamentali e delle libertà democratiche degli insegnanti e di tutti i lavoratori, comprese le loro libertà di opinione, di espressione, di riunione e di associazione.

Per favore sostieni queste richieste nell’inviare il tuo messaggio al governo Giordano:

https://www.labourstartcampaigns.net/show_campaign.cgi?c=4468

E condividi il presente messaggio con i tuoi amici, familiari e colleghi del sindacato.

Grazie!