E dopo il 2024?
Il Sindacato VPOD il 25 febbraio ha iniziato le trattative con il Governo per il nuovo piano pensionistico in vigore dal 2025 e anni seguenti, trattative che si concluderanno nelle prossime settimane (indicativamente entro fine aprile). Da anni il Sindacato VPOD ha fatto lettere, petizioni e manifestazioni per chiedere al Governo un piano di compensazione dei tagli sulle rendite IPCT, un piano che sia finanziato dal datore di lavoro. Il piano dovrà essere approvato dal Parlamento perché modifica la legge IPCT. Pertanto pensiamoci bene prima di votare per i partiti che osteggiano il piano di compensazione a carico del Cantone, per il fatto che a pagare sono i contribuenti: sarebbe come contestare il finanziamento della cassa pensioni delle commesse della Migros, perché a pagare sono i clienti che comperano il latte e la pasta. È ben normale che un datore di lavoro (Cantone, Migros, ecc.) finanzi le rendite dei suoi dipendenti, intervenendo per impedire che perdano il 20% del loro valore (dopo che le rendite hanno già perso un 20% nel 2013!).