«Questo regalo fiscale sarà pagato dal ceto medio» afferma Christian Levrat, Presidente del PS Svizzero. Meno di un terzo dei 350 milioni andrà alle famiglie con un reddito tra i 100’000 e 150’000 franchi. «Oltre a pagare questa salata fattura, le famiglie pagheranno il prezzo delle mancate entrate fiscali. Quando verranno eliminati i sussidi di cassa malati o il prezzo dei posti negli asili nido aumenteranno, le prime ad essere toccate saranno le famiglie del ceto medio».
La deduzione massima sarà applicata ai redditi di 300’000 franchi o più. «Il 70% di questi 350 milioni andrà alle economie più benestanti della Svizzera che non sono che il 12%» spiega Ada Marra, Consigliera nazionale e Vicepresidente del PS Svizzero. «Un modo di fare caratteristico della maggioranza in parlamento: il denaro è destinato ai più ricchi, mentre gli aiuto come la riduzione dei premi di cassa malati vengono tagliati a causa della loro politica d’austerità. Così non si può andare avanti».
In più, la metà delle famiglie non otterrà assolutamente nulla da questi regali fiscali. Il 45% delle famiglie, infatti, non paga l’imposta federale diretta perché guadagna troppo poco. «Questo significa che non deducono e non possono dedurre niente» aggiunte la Parlamentare vodese. «Le famiglie con redditi medio-bassi, le più toccate dai premi di cassa malati, dagli affitti e dalle spese non beneficerà affatto di queste deduzioni».