No ai tagli sulle spalle del settore sociosanitario e pubblico

Il Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari VPOD Ticino il 29 ottobre 2021 ha lanciato il referendum contro la squilibrata e grave decisione finanziaria del Parlamento, che danneggia gli utenti e il personale delle strutture sociosanitarie, gli enti universitari, la scuola e i servizi cantonali per la popolazione. Per far questo ha creato nel mese di novembre il Comitato referendario contro i tagli, che ha raccolto oltre 10'000 firme contro il decreto legislativo del 19 ottobre 2021: ne occorrevano 7'000. Al Comitato referendario hanno aderito ben 22 associazioni, sindacati e partiti, ciò che ha dato forza e rappresentatività sociale al referendum, permettendo di coinvolgere numerose persone, preoccupate dai tagli, e di raccogliere in poche settimane 10'000 firme. Trovate utili informazioni sul tema nell’allegato documento “Perché NO il 15.5.22 ai tagli cantonali!” Votiamo tutte e tutti NO il prossimo 15 maggio nella votazione cantonale!

  • NO ai tagli su case anziani ed enti sociosanitari
  • NO ai tagli sulla scuola e sulla formazione/ricerca universitaria
  • NO al peggioramento di servizi fondamentali, come la giustizia, i trasporti pubblici, i servizi in ambito sociale ed ambientale
  • NO a un risanamento ingiusto, che impone solamente sacrifici alla maggioranza della popolazione
  • E chiediamo il rispetto delle regole della Costituzione e della legge sulla gestione finanziaria!

No ai tagli sulle spalle del settore sociosanitario e pubblico