Il Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari VPOD Ticino lo scorso 29 ottobre ha lanciato il referendum contro la squilibrata e grave decisione finanziaria del Parlamento, che danneggia gli utenti e il personale delle strutture sociosanitarie, gli enti universitari, la scuola e i servizi cantonali per la popolazione.
Per far questo ha creato nel mese di novembre il Comitato referendario contro i tagli, che ha raccolto oltre 10'000 firme contro il decreto legislativo del 19 ottobre 2021 quando ne occorrevano 7'000.
Al Comitato referendario hanno aderito ben 21 associazioni, sindacati e partiti, ciò che ha dato forza e rappresentatività sociale al referendum, permettendo di coinvolgere numerose persone, preoccupate dai tagli, e di raccogliere in poche settimane 10'000 firme:
- Associazione svizzera infermiere e infermieri - Sezione Ticino (ASI)
- Associazione per la scuola pubblica del Cantone e dei comuni
- Associazione per la difesa del servizio pubblico
- Comitato SOS sanità socialità scuola
- Coordinamento donne della sinistra
- Forum alternativo
- Gioventù socialista (GISO)
- Verdi Ticino
- Movimento per i diritti degli anziani e dei pensionati
- Movimento della scuola
- Movimento Ticino & Lavoro
- Partito comunista
- Partito operaio popolare
- Partito socialista
- Più Donne
- Sindacati indipendenti ticinesi (SIT)
- Sindacato dei media e della comunicazione (Syndicom)
- Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari (VPOD)
- Sindacato del personale dei trasporti (SEV)
- Sindacato studenti e apprendisti (SISA)
- Sindacato UNIA
Con il referendum:
> Diciamo NO ai tagli su case anziani ed enti sociosanitari
> Diciamo NO ai tagli sulla scuola e sulla formazione/ricerca universitaria
>Diciamo NO al peggioramento di servizi fondamentali, come la giustizia, i trasporti pubblici, i servizi in ambito sociale ed ambientale
> Diciamo NO a un risanamento ingiusto, che impone solamente sacrifici alla maggioranza della popolazione
> E chiediamo il rispetto delle regole della Costituzione e della legge sulla gestione finanziaria!