Tutte* unite verso lo sciopero delle donne!

Se le donne svizzere non si mobiliteranno nuovamente, la parità non sarà mai raggiunta! Il Congresso delle donne dell'USS chiama quindi tutte* a scioperare il prossimo 14 giugno!

  • L’impegno VPOD Ticino dopo lo sciopero delle donne

    Il Sindacato del personale pubblico e sociosanitario VPOD Ticino ha ottenuto dal Consiglio di Stato, dai Municipi e dalle direzioni degli enti sociosanitari il permesso per i dipendenti di partecipare alle attività dello sciopero del 14 giugno con modalità semplici e nello stesso compatibili con le esigenze di servizio al pubblico e ai pazienti. Pause di protesta in tempo di lavoro sono state effettuate dal personale in vari istituti sociosanitari, con il sostegno del sindacato e delle commissioni del personale. Volantini, bandiere e spille sono stati distribuiti ed esibiti in vari luoghi di lavoro. Alcune lavoratrici del settore pubblico e di quello sociosanitario hanno parlato negli incontri regionali di mezzogiorno e alla manifestazione centrale di Bellinzona.

  • Dopo il 14 giugno non molleremo la presa!

    Lo sciopero delle donne del 14 giugno 2019 sarà iscritto nella storia: mezzo milione di persone hanno partecipato alle azioni sui luoghi di lavoro e alle manifestazioni di protesta! Una prima Svizzera, che dimostra ancora una volta quanto le disparità e le discriminazioni siano risentite nel nostro paese! Le donne svizzere non ci stanno più e chiedono un cambiamento a gran voce!

  • Strepitosa adesione allo sciopero delle donne!

    Lo scorso venerdì 14 giugno sarà certamente iscritto nella storia svizzera: più di 500'000 persone hanno partecipato allo sciopero delle donne rivendicando ad alta voce parità, rispetto e solidarietà. Molte sono le donne che si sono mobilitate sui posti di lavoro, che hanno partecipato ai pranzi organizzati e che hanno poi raggiunto Bellinzona, dove una marea viola di 10'000 persone ha sfilato per la città e raggiunto piazza Governo.

  • 14 giugno 2019 SCIOPERO! Programma della giornata

    Ecco il programma delle attività proposte durante la giornata a Mendrisio, Lugano, Locarno e Bellinzona. Maggiori informazioni: www.nateil14giugno.ch!

  • Diritto di sciopero e causa delle donne: il tempo del silenzio è passato*!

    Uscire dalla legalità per entrare nel diritto[2] Ho esitato a lungo prima di scrivere questo testo: in quanto giurista so che dottrina e giurisprudenza considerano illecito lo sciopero femminista e delle donne del 14 giugno 2019, nel senso che un’astensione dal lavoro dipendente, quel giorno, costituirebbe una violazione del contratto di lavoro, un’assenza ingiustificata. Anche se – e questo va sottolineato – dottrina e giurisprudenza sono altrettanto concordi nel ritenere che eventuali sanzioni, in modo particolare un licenziamento, sarebbero sproporzionate e persino abusive.

  • Disparità salariali uomo donna: spiegarle o eliminarle?

    Le disparità salariali tra uomini e donne sono un tema centrale dello sciopero delle donne del 14 giugno 2019. Il discorso dominante tenta di nascondere la loro ampiezza “spiegando”, statistiche alla mano, una parte di queste discriminazione.

  • Sciopero delle donne 14 giugno 2019: programma della giornata

    In questa importante giornata di protesta, sarà importante ritrovarsi e unirsi per tematizzare le rivendicazioni. Ecco la lista di alcuni importanti appuntamenti in varie regioni da non mancare!

  • Tra un mese sarà sciopero delle donne!

    Quella di docente è una professione che sempre più si declina al femminile. Malgrado le donne costituiscano più del 70% dei docenti, nei ruoli dirigenziali della scuola sono ancora fortemente sottorappresentate. Aggiungiamo a ciò che solo il 36% delle docenti lavora a tempo pieno a fronte del 47% dei loro colleghi maschi.

  • Ho diritto di scioperare: le pratiche dello sciopero

    Le donne in Svizzera guadagnano il 20% in meno rispetto agli uomini: ciò vuol dire che a partire dalle ore 15:30 le donne smettono di essere retribuite rispetto ai loro colleghi uomini, un'ingiustizia alla quale bisogna porre fine! Allora manifestiamo ai nostri colleghi cosa significherebbe: il 14 giugno alle 15:30 tu e le tue colleghe smettete di lavorare e raggiungete l'evento di protesta che verrà organizzato a Bellinzona! Altre attività sono inoltre possibili durante tutta la giornata, eccone presentate alcune di seguito.

  • L'assemblea nazionale di Bienne lancia il 2° sciopero delle donne svizzere!

    Più di 500 donne di tutta la Svizzera si sono riunite a Bienne domenica 10 marzo per lanciare un appello formale allo sciopero del prossimo 14 giugno. Le svizzere reclamano più tempo, più denaro e più rispetto !

  • Licenziata per un bebé

    Secondo un articolo parso recentemente sul Blick, in Svizzera una donna su dieci perde il proprio impiego dopo aver avuto un bambino. L’annuncio di una gravidanza è troppo spesso ancora allarmante e sinonimo di problematiche sul luogo di lavoro.

  • Con un’unica voce: sciopero! “Indietro non torniamo”

    Più di 200 persone si sono date appuntamento in Piazza Dante per un flash mob per rimettere l'attenzione sulle continue discriminazioni che le donne continuano a subite

  • 8 marzo 2019: il tempo è scaduto! Le donne si mobilitano, le donne si fermano!

    Il tempo è scaduto e per scandire le ore delle rivendicazioni vi aspettiamo venerdì 8 marzo alle ore 11.15 in Piazza Dante a Lugano. Il Gruppo Donne dell’Unione sindacale svizzera, con il Coordinamento donne della sinistra e altre associazioni, torna a porre l’accento sui diritti delle donne e sulla mancata parità con un’azione pubblica.

  • Costituito il coordinamento cantonale "Donne in sciopero"

    Se le donne vogliono, tutto si ferma. Uno storico slogan che nel 1991 aveva racchiuso tutta la forza del primo sciopero nazionale delle donne, seguito in tutta la Svizzera da oltre mezzo milione di persone. Le donne torneranno a scioperare il prossimo 14 giugno 2019 per denunciare disparità, discriminazioni, abusi e rivendicare non solo la parità nei fatti, ma anche pieni diritti come persone.

  • Migliaia di donne manifestano contro la violenza

    Sabato 24 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono state organizzate delle marce notturne in diverse città svizzere dal Collettivo per lo sciopero delle donne. 2’000 manifestanti hanno sfilato a Losanna, 1'000 a Ginevra, 500 a Zurigo, 300 a Friborgo e 250 a Neuchâtel.

  • Donne VPOD unite verso lo sciopero!

    Più di 100 donne di tutta la Svizzera hanno partecipato alla Conferenza nazionale VPOD del 9 e 10 novembre 2018, per buona parte dedicata all’organizzazione dello Sciopero delle donne del prossimo 14 giugno 2019.

  • 20'000 persone a Berna per la parità!

    In bellissimo sabato pomeriggio moltissime persone hanno raggiunto Berna da tutta la Svizzera per unirsi al corteo organizzato contro le discriminazioni, il sessismo e la disparità salariale tra donna e uomo. La parità dev’essere finalmente realizzata !

  • Manifestazione nazionale #ENOUGH18

    Tutte e tutti a Berna il prossimo 22 settembre per lottare insieme contro le discriminazioni e il sessismo! Dei bus con partenza a Mendrisio, Lugano, Locarno e Bellinzona ci porteranno insieme a Berna. Iscrivetevi e fate sentire anche la vostra voce!

  • Vogliamo la Parità, punto e basta!

    La parità salariale non è un regalo fatto alle donne, ma bensì un diritto costituzionale! La discriminazione salariale costituisce un furto di 7,7 mia. di franchi all’anno e malgrado il problema sia conosciuto, le cause per disparità salariale sono respinte dai tribunali nel 76% dei casi! Per non parlare dei numerosi episodi di violenza contro le donne. Non possiamo continuare a tollerare tutto questo. È necessaria una mobilitazione generale. Tutte e tutti a Berna il prossimo 22 settembre per manifestare contro le discriminazioni e il sessismo!

  • Mobilitiamoci contro la violenza sulle donne!

    L’aggressione di cinque donne a Ginevra dimostra ancora una volta la necessità di una mobilitazione femminista. Tutte e tutti a Berna il 22 settembre, per urlare insieme che le cose devono cambiare!

  • Sciopero femminista necessario per la parità

    Il recente Congresso delle donne dell’Unione sindacale svizzera (USS) ha votato all'unanimità l’idea di effettuare uno sciopero femminista nel 2019. Anche il Sindacato VPOD propone al Congresso di novembre dell’USS una risoluzione che chiede di sostenere una giornata d’azione e, dove possibile, uno sciopero il 14 giugno 2019 (vedi riquadro).

  • Pausa femminista, organizzazione collettiva #fraulenzen #queerstellen

    Domenica 14 giugno 2020 esortiamo tutte le donne*, trans*, inter*, queer* (FTIQ*) a unirsi protestando insieme contro le discriminazioni tutt’ora esistenti nelle condizioni di vita e di lavoro. La crisi del Coronavirus ha acuito e reso ancora più evidenti i problemi esistenti. Vi invitiamo quindi a organizzare dei gruppi di protesta! Unitevi ad amiche*, vicine*, compagne* di lavoro e, rispettando le diverse misure di protezione della salute necessarie a ognuna* di voi, trovate dei nuovi modi per manifestare insieme. Discutete le vostre rivendicazioni, i motivi per protestare sono molti e vogliamo trovare per ognuno di essi la giusta forma di espressione pubblica.