Videoconferenza rimandata: Un vaccino contro le molestie e il mobbing?

La difficile situazione sanitaria che stiamo attraversando e le relative preoccupazioni che ne derivano hanno distolto l’attenzione da altri problemi che possono esistere sul posto di lavoro. Per questo il Gruppo donne VPOD organizzerà presto una conferenza per rimettere l’accento sulle molestie di vario tipo sul posto di lavoro, contro le quali purtroppo non è ancora stato trovato un vaccino. Visto l'interesse suscitato e la complessità del tema, la serata verrà organizzata in presenza in data da definire. Maggiori informazioni verranno date tramite newsletter e il periodico sindacale "I diritti del lavoro".

La conferenza sarà introdotta da Liala Cattaneo, collaboratrice scientifica presso l’Ispettorato del lavoro e specialista in rischi psicosociali, la quale parlerà delle diverse forme di molestia sul posto di lavoro e delle molteplici ripercussioni che hanno per le vittime.

In seguito, Rachele Santoro, delegata cantonale per la pari opportunità, presenterà il kit di prevenzione delle molestie sessuali sviluppato dalla Conferenza svizzera delle/dei delegate/i alla Parità lo scorso novembre 2020 per permettere ad aziende e organizzazioni di reperire le risorse necessarie e adottare le misure di prevenzione previste dalla legge. Seguirà l’intervento di Stefania Mastrillo e Eleonora Fontana del Laboratorio di psicopatologia del lavoro, che illustreranno la loro attività di consulenza per le situazioni difficili sul posto di lavoro.

Last but not least, vi saranno le presentazioni di Carlotta Vieceli, psicologa presso l’Amministrazione cantonale e attiva nel Gruppo Stop molestie e di Idea Canevascini, mediatrice presso l’Ente Ospedaliero cantonale e membra del GRIDI, gruppo d’intervento per prevenire e risolvere i disagi sul posto di lavoro all’Ente Ospedaliero cantonale.

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