20'000 persone a Berna per la parità!

In bellissimo sabato pomeriggio moltissime persone hanno raggiunto Berna da tutta la Svizzera per unirsi al corteo organizzato contro le discriminazioni, il sessismo e la disparità salariale tra donna e uomo. La parità dev’essere finalmente realizzata !

Siamo stufe di essere penalizzate sul mercato del lavoro, che i mestieri a prevalenza femminili siano svalorizzati e i tempi parziali penalizzati! « Per assicurare alle donne delle rendite più elevate che permettano loro di vivere degnamente arrivate alla pensione bisogna aumentare i salari, non l’età di pensionamento! Bisogna inoltre finalmente proporre delle vere misure per conciliare la vita famigliare e quella professionale!” esorta Michela Bovolenta, segretaria Centrale SSP/VPOD.
Una delegazione ticinese di 300 affiliate/i ai vari sindacati ha preso parte attivamente al corteo. Per la VPOD, questa grande manifestazione è un passo importante verso lo sciopero femminista del prossimo 14 giugno 2019.

Galerie: 180922_Manifestazione per la parità

Ma le autorità non ci stanno...

Malgrado il successo della manifestazione per la parità tra i sessi, il lunedì seguente la maggioranza del Consiglio nazionale ha nuovamente ridotto la portata della revisione della Legge federale sulla parità dei sessi. Solamente leaziende con più di 100 dipendenti a tempo pieno (meno dell’1%) dovranno presentare un’analisi interna dei salari. Inoltre non saranno previste sanzioni in caso di discriminazione salariale. Una revisione misera, quando è risaputo che le discriminazioni salariali privano le donne di 10 miliardi di franchi all’anno! La parità salariale non è un regalo, ma un diritto costituzionale: stesso salario per un lavoro del medesimo valore! Per questo le donne VPOD parteciperanno allo sciopero del 14 giugno 2019.