Durante l’appuntamento sono stati spiegati i contenuti e gli obiettivi della campagna, che mira a rilanciare in modo partecipativo, critico e propositivo una discussione sui crescenti e sempre più delicati problemi legati alle condizioni di lavoro nella scuola ticinese. Su questo tema d’attualità sono intervenuti Edoardo Cappelletti, co-segretario cantonale VPOD e responsabile del settore scuola; Adriano Merlini, presidente VPOD docenti; Ivana Mora Gianoli, comitato VPOD docenti e docente di scuole elementari.
Grazie al documento proposto, il Sindacato VPOD intende confrontarsi con le/i docenti cantonali e comunali per definire una piattaforma rivendicativa in grado di evidenziare e affrontare le problematiche concernenti svariati ambiti del rapporto di impiego: riduzione dell’onere di insegnamento e del carico burocratico; contrasto del precariato sempre più sentito e dilagante; diminuzione del disagio tra il personale docente; ecc. Grazie ai primi approfondimenti effettuati sono già state identificate diverse soluzioni, che andranno ora discusse e arricchite in vista di una successiva azione sindacale.
Per le scuole cantonali, è stata ad esempio affrontata la riduzione dell’onere di insegnamento, il potenziamento di determinati sgravi orari, un aumento del personale amministrativo e la diminuzione del numero di allievi per sezione. Si propongono inoltre misure come una maggiore trasparenza nelle assunzioni e nei concorsi; la nomina entro un anno dalla constatazione dei requisiti di idoneità; la riduzione del grado minimo per la nomina al 30%; il miglioramento dello statuto dei supplenti.
Nel quadro delle scuole comunali, oltre a riprendere alcune misure richieste valide per i docenti cantonali, è stata tematizzata la riduzione degli oneri dei docenti titolari al di fuori dell’insegnamento; una maggiore flessibilità nei tempi e nei giorni di impiego; l’obbligo di impiegare i docenti di educazione fisica e musicale; l’aumento del coefficiente a 1.5 unità a tempo pieno di docenti titolari per sezione.
Il Sindacato VPOD distribuirà prossimamente e capillarmente questo opuscolo nelle sedi scolastiche cantonali e comunali, rimanendo aperto a ogni osservazione e spunto da parte del mondo della scuola.