1. Riconoscere e valorizzare il lavoro delle donne, economicamente e socialmente
La parità salariale deve essere applicata. Rivendichiamo aumenti salariali in particolare nei settori a forte presenza femminile e caratterizzati da bassi salari. Salari minimi mensili di 4500 franchi e 5000 franchi per il personale qualificato. Pensioni dignitose, senza un ulteriore innalzamento dell’età di pensionamento: servono miglioramenti, non tagli.
2. Più tempo e denaro per il lavoro di cura
Servono orari di lavoro pianificabili e compatibili con le esigenze familiari, invece di lavori su chiamata e disponibilità illimitata. Riduzione dell’orario di lavoro: da 30 fino a un massimo di 35 ore settimanali per un tempo pieno, invece di part-time imposto e sottoccupazione.
La custodia dei bambini deve essere organizzata come servizio pubblico. L’accudimento extrafamiliare dei figli deve essere finanziato dallo Stato.
3. Niente più sessismo sul posto di lavoro: vogliamo rispetto
Tolleranza zero in caso di molestie sessuali! Ci vogliono sanzioni che colpiscano chi abusa. Esigiamo prevenzione contro molestie e sessismo nel mondo del lavoro, garantita anche nei CCL. La Svizzera deve finalmente ratificare e applicare la Convenzione 190 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) sull’eliminazione della violenza e delle molestie nel mondo del lavoro.