Un passo importante per cure sociosanitarie e prestazioni socioeducative di qualità

Da: Sindacato VPOD Ticino

Da anni in Ticino si parla di migliorare le condizioni quadro del settore sociosanitario e socioeducativo. Il Sindacato VPOD Ticino lo scorso 30 gennaio ha consegnato alla Cancelleria dello Stato 7'700 firme a sostegno dell'iniziativa popolare "Per cure sociosanitarie e prestazioni socioeducative di qualità", firme raccolte con l’appoggio del personale.

Il Parlamento ed il Governo ticinesi dovranno ora esaminare l’iniziativa popolare, ma una risposta positiva da parte loro non è affatto scontata! Infatti l’ingiusto e vergognoso decreto Morisoli per il riequilibrio delle finanze cantonali entro il 2025, tagliando principalmente sulle spese, minaccia tutto il settore sociosanitario e socioeducativo! Il gioco al massacro dei politici, c’è da scommetterci, inizierà dopo le elezioni cantonali di aprile!

Per questo dobbiamo continuare a fare pressione! E prepararci ad agire!

Per questo è importante dare forza al Sindacato VPOD del personale dei servizi pubblici e sociosanitari. Il Sindacato VPOD ha combattuto l’adozione del decreto Morisoli. Il Sindacato VPOD ha lanciato l’iniziativa popolare per cure e sociosanitarie e prestazioni di qualità. Il Sindacato mobiliterà il personale sui posti di lavoro il 14 giugno in occasione dello sciopero delle donne. Solamente lottando tutti assieme potremo far mantenere dalla politica le promesse di migliorare le condizioni di lavoro.

Il Sindacato VPOD del personale dei servizi pubblici e sociosanitari si batte per migliori condizioni quadro.


Partecipa anche tu alle azioni del Sindacato VPOD!

Solamente unite/i in un Sindacato forte, propositivo e rappresentativo potremo rafforzare le condizioni quadro del settore sociosanitario e socioeducativo! E combattere i tagli che si prospettano!


L'iniziativa popolare del Sindacato VPOD vuole inserire 5 principi validi per tutto il settore sociosanitario e socioeducativo in Ticino.

  • Sviluppare l’alta sorveglianza parlamentare sul settore.
  • Condizioni lavorative minime valide per tutto il settore sociosanitario e socioeducativo in modo da garantire una maggiore attrattività e una maggiore durata delle carriere professionali (evitare l'abbandono precoce).
  • Codificare i diritti di pazienti ed utenti.
  • Valutazione indipendente e trasparente della qualità delle strutture.
  • Creare organi di mediazione per pazienti, utenti e personale.