Riunioni presso l’Ente ospedaliero cantonale

Da: Fausto Calabretta, sindacalista VPOD Ticino

Negli ultimi due mesi abbiamo partecipato e organizzato alcune assemblee di discussione per cercare di trovare assieme ai quadri dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC) soluzioni condivise nell’ottica di soddisfare tutte le parti.

RiRiunioni presso l’Ente ospedaliero cantonale

Personale di economia domestica ORL

Due sono state le assemblee organizzate all’Ospedale regionale di Lugano (ORL) in data 24 gennaio, durante il tempo di lavoro, per ascoltare tutto il personale di economia domestica delle due sedi. Tutta la direzione ORL era presente a questi due appuntamenti con l’obiettivo di fare sentire la propria vicinanza a questo personale, che è fondamentale per il buon funzionamento quotidiano degli ospedali, in quanto svolge un lavoro complicato, sensibile sui reparti e molto a contatto con il paziente. Il personale ha potuto parlare liberamente e diverse sono state le indicazioni date ai responsabili, che le hanno recepito come proposte di miglioramento da attuare prima possibile. Va detto pure che i quadri hanno illustrato diverse modifiche con l’obiettivo di migliorare il clima di lavoro e l’organizzazione del lavoro, dopo che il Covid 19 ha aumentato la tensione e i carichi di lavoro. Il Sindacato VPOD continuerà a vigilare sulla situazione.

Clinica di Novaggio

Lo scorso 8 febbraio in collaborazione con la Commissione Interna del personale (CI) abbiamo organizzato due assemblee distinte con l’obiettivo di avere una numerosa partecipazione da parte del personale. La prima parte dell’assemblea, con la presenza della Direzione, aveva l’obiettivo di presentare i membri della nuova CI e i loro compiti a favore del personale. La seconda parte dell’assemblea, senza la direzione, era dedicata ai soli dipendenti con l’obiettivo di raccogliere il loro stato emotivo ed eventuali indicazioni di miglioramento dei processi di lavoro. Sono emersi diversi spunti di riflessione che andranno approfonditi; infatti, abbiamo già fissato un incontro con i vertici dell’istituto il prossimo 1° marzo per affrontare i vari temi. Il personale è fiducioso che si possano trovare dei correttivi per svolgere al meglio il lavoro in un clima sereno e disteso. Affaire à suivre.