Rinnovo del contratto collettivo di lavoro delle cliniche

Da: Stefano Testa, sindacalista VPOD Ticino

Il 22 dicembre a Rivera l’assemblea del personale delle cliniche ticinesi ha approvato il contratto collettivo di lavoro negoziato tra sindacati e Associazione Cliniche Private Ticinesi, che sarà valido per gli anni 2023-2024-2025.

L’ultimo rinnovo del contratto collettivo di lavoro (CCL) per il personale occupato negli Istituti ospedalieri privati del Canton Ticino è avvenuto nel 2013. Il CCL necessitava pertanto di un importante lavoro di aggiornamento. Per i sindacati l’obiettivo era anche di ridurre il differenziale che esiste con il con contratto col il contratto collettivo di lavoro per il personale dell’Ente Ospedaliero Cantonale. Si tratta di una missione solo parzialmente riuscita, lo abbiamo chiaramente detto nell’assemblea del personale del 22 dicembre.

Il nuovo CCL prevede per il 2023 un aumento generale del 2,5% di tutti i salari sui primi 50'000 franchi (il calcolo viene fatto per un tempo pieno).

Al personale di cura che opera nei reparti di cura viene concesso un ulteriore aumento salariale medio del 1,1%: questo personale è inserito nelle classi con suffisso A. Le classi con suffisso A sono le seguenti: classe 6A (assistenti di cura e addetti alle cure sociosanitarie ACSS), classe 9A (operatori sociosanitari e operatori socioassistenziali, OSS e OSA) e classi 12A, 13A e 14A (infermieri e responsabili di reparto). Pertanto le classi senza il suffisso si applicano al personale di cura attivo in altri ambiti o servizi (ossia non reparti di cura): assistenti di cura e ACSS in classe 6, OSS e OSA in classe 9, tecnici di sala in classe 11 e infermieri in classe 12.

Contrariamente al vuoto contrattuale attuale, tutte le cliniche si impegneranno a permettere ai dipendenti di raggiungere in 22 anni il massimo della carriera salariale prevista per la loro funzione (gli aumenti annui della scala salariale sono 15): è questo un piccolo passo in avanti per il personale di alcune cliniche.

La riclassificazione delle funzioni dovrà essere discussa dalle parti sociali dopo la conclusione di quella che viene attualmente effettuata nell’Ente ospedaliero cantonale (EOC): questo aspetto lascia aperte alcune prospettive di miglioramento anche per il personale delle cliniche.

Il CCL delle cliniche 2023-2025 riconosce inoltre la quinta settimana di vacanza a partire da 5 anni di servizio, aggiunge una settimana di congedo pagato per maternità (17 settimane) e porta il congedo paternità a 13 giorni pagati (tre più della legge).

L’assemblea del personale ha dato luce verde al nuovo CCL, anche se ci sono dei comprensibili mal di pancia, in particolare nel personale medico-tecnico. L’assemblea ha dato un chiaro mandato ai sindacati di proseguire il lavoro per ottenere dei miglioramenti, lavorando sui regolamenti clinica per clinica, oltre che seguendo gli sviluppi della riclassificazione delle funzioni in atto presso l’EOC.