Il congresso del sindacato VPOD/SSP riunitosi a Locarno il 17 e 18 novembre ha nominato il suo nuovo presidente.
Il presidente riveste un ruolo strategico nel Sindacato. Le delegate e i delegati hanno votato all'unanimità la fiducia al consigliere nazionale del PS di Ginevra Christian Dandrès. La Presidente uscente, Katharina Prelicz-Huber (Consigliera nazionale dei Verdi di Zurigo) ha ricevuto una lunghissima standing ovation.
Nel suo discorso, Christian Dandrès ha delineato il progetto di un Sindacato militante che non si limita a gestire gli interessi acquisiti, ma che deve essere motore attivo del cambiamento sociale e politico per combattere chi ricerca unicamente il profitto e dare priorità ai bisogni della popolazione. Le priorità nel suo programma saranno: la lotta contro le esternalizzazioni e le privatizzazioni, la salvaguardia del potere d'acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori attivi e dei pensionati. Per Dandrès, il servizio pubblico è anche la chiave per una trasformazione ecologica dell'economia e per un'umanizzazione del mondo del lavoro. In questo contesto il Sindacato VPOD/SSP deve cercare di unire le forze con gli attori dei servizi pubblici: ad es. anche i genitori sono interessati a buoni asili nido, e anche i pazienti sono interessati a ospedali di qualità.
Christian Dandrès è membro del Sindacato VPOD/SSP da oltre 20 anni ed è sempre stato molto attivo nel movimento sindacale romando; è inoltre impegnato nell'Associazione degli inquilini della Svizzera francese - Asloca. Una delle sue principali preoccupazioni è il rafforzamento dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Il caso più importante seguito dall’avvocato Dandrès è all'esame della Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo: un datore di lavoro può semplicemente licenziare delle/dei dipendenti se scioperano? La denuncia del Sindacato VPOD/SSP riguarda uno sciopero in un ospedale neocastellano, dove i dipendenti hanno lottato per mantenere il contratto collettivo di lavoro cantonale e si sono ritrovate/i senza impiego. Si è in attesa della sentenza. In questo contesto, il nuovo presidente VPOD/SSP vede nei negoziati con l'Unione europea un'opportunità per migliorare il debole diritto del lavoro svizzero.
Infine, è stato rieletto il nuovo Comitato nazionale, dove oltre ai cinque membri uscenti, ovvero Cora Antonioli, Barbara Jörg, Vanessa Käser-König, Bernd Rosenkranz e Aldo Zwikirsch, si aggiungono Gumersindo Gomez Gil e Lelia Hunziker.
