Ricordo che l’EOC ha oltre 4’000 dipendenti. Un punto importante è stato nel 2022 il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro (denominato ROC EOC), che ha portato vari miglioramenti. Nel 2022-2023 vi sono stati diversi interventi ed eventi sindacali negli istituti EOC: in particolare segnalo l’assemblea dei dipendenti dell’Ospedale regionale di Lugano di un anno fa, che ha visto la presenza di 300 dipendenti. In queste settimane le parti sociali stanno entrando nella fase finale delle discussioni sulle classificazioni delle funzioni, dopo che una società specializzata ha finito l’analisi scientifica delle funzioni e ha proposto il loro posizionamento nelle classi salariali del contratto collettivo di lavoro.
Agire anche a livello politico
Il Sindacato VPOD a inizio 2023 ha consegnato un’iniziativa popolare, con il sostegno delle rappresentanti del personale, che si chiama “Per cure sociosanitarie e prestazioni socioeducative di qualità”: essa ha lo scopo di consolidare gli standard qualitativi e di migliorare il sostegno finanziario alle strutture sociosanitarie e socioeducative. Questa iniziativa tenta di contrapporsi allo sciagurato decreto Morisoli per il pareggio di bilancio cantonale entro il 2025: decreto che agisce quasi unicamente sulle spese e che comporterà tagli anche nel settore sociosanitario. Grazie all’adesione e alla partecipazione alle attività del Sindacato VPOD Ticino tutti insieme possiamo agire per far sentire la voce delle lavoratrici e dei lavoratori del settore sociosanitario e socioeducativo in questo momento molto difficile.