Una ventina di nidi del CCL dal 2022

Da: Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino

Da gennaio 2022 una ventina di nidi e strutture extrascolastiche avranno un contratto collettivo di lavoro (CCL) per il loro personale. Il resto degli enti con contratti di diritto di lavoro privato dovrà aderire o adeguarsi al CCL entro il 1. gennaio 2023 per continuare ad essere finanziato dal Cantone.

Il CCL è stato approvato il 2 dicembre dall’assemblea del personale e il 15 dicembre dall’assemblea dell’ATAN, l’associazione dei nidi e strutture extrascolastiche. Nella comunità contrattuale entreranno anche i nidi della Scuola universitaria professionale, che attualmente sottostanno al contratto collettivo di lavoro aziendale.

Una commissione paritetica è stata creata per accompagnare l’introduzione del CCL nelle strutture aderenti: si tratta di un lavoro importante che la occuperà per tutto il 2022. La commissione è sostenuta dalla consulenza della caposettore dell’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani.

Tra i contenuti più importanti del CCL vi è la nuova scala salariale che consente di rendere attrattive le professioni alle residenti formate e prevede le seguenti funzioni con i salari minimi di partenza: a) direttore / responsabile (titolare dell’autorizzazione)
--> classe 6 minimo: fr. 66’454
b) capo équipe (con titolo SSS/SUP/UNI) --> classe 5 minimo: fr. 61’446
c) personale educativo con formazione specifica --> classe 4 minimo: fr. 56’369 d) collaboratore formato
--> classe 3 minimo: fr 51’213
e) personale educativo senza formazione specifica
--> classe 2, scatto 4: fr. 52’145
f) collaboratore non formato
--> classe 2, scatto 2: fr 49’054
g) addetto pulizia
--> classe 1, scatto 6: fr 48’143
La tabella salariale applicabile è quella in vigore presso il Canton Ticino, con la relativa indicizzazione al costo della vita ed è inclusa la tredicesima mensilità.