Lo scorso 30 agosto 2022 si è svolta l’assemblea generale del personale dell’Ospedale Regionale di Lugano (ORL, Civico e Italiano). Erano circa 200 i dipendenti presenti alla serata, i quali hanno evidenziato le sofferenze e la stanchezza che stanno vivendo in questo delicato momento. Dopo aver dato tutto nel periodo Covid, il personale ospedaliero si aspettava di poter “tirare il fiato” e di iniziare a lavorare con ritmi adeguati. Così purtroppo non è stato, in quanto i carichi di lavoro non sono più fluttuanti. Oggi non si ha il tempo di riprendere fiato, in quanto l’occupazione letti è sempre alta e i carichi di lavoro anche. Ed il motore della FIAT 500 che gira sempre al massimo rischia di fondersi!
Il Sindacato VPOD Ticino è preoccupato della situazione. Dobbiamo trovare delle soluzioni mirate con i responsabili ORL e dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC) per far fronte a questa situazione generale di malessere. La direzione ORL, che abbiamo incontrato già due volte, ha dato tutta la propria disponibilità a risolvere la questione, in quanto è ben cosciente della situazione. Si sta cercando di formare un pool di operatrici e operatori da impiegare nei reparti come personale di sostituzione per coprire il personale assente che si ammala o è in vacanza. Un altro miglioramento è il potenziamento dell’organico con altre figure professionali, che sostituiscano gli infermieri in mansioni non infermieristiche, in modo da sgravare gli infermieri e da consentire loro di avere più tempo da dedicare al paziente. Altro tema dove intervenire è introdurre una chiara, diretta ed adeguata comunicazione con il personale. Solamente coinvolgendolo e informandolo adeguatamente il personale potrà essere partecipe e soddisfatto dei cambiamenti futuri nell’EOC. Un incontro tra sindacati e responsabili dell’ORL è in calendario il 9 settembre per fare il punto della situazione a seguito dell’assemblea. Il Sindacato VPOD ora si aspetta un cambiamento veloce della situazione: occorre apportare da subito le migliorie sopra evidenziate per salvaguardare la salute dei dipendenti e la qualità di cure erogate.
