No allo spaventoso taglio delle pensioni, sì a migliori condizioni di lavoro nelle strutture carcerarie cantonali

Da: Comunicato stampa dei rappresentanti del personale delle Strutture carcerarie cantonali

Il Sindacato VPOD - Gruppo Strutture carcerarie cantonali (SCC) e la Federazione agenti di custodia del Canton Ticino esprimono la propria ferma contrarietà al taglio del 20% delle pensioni per le affiliate e gli affiliati all’Istituto di previdenza del Canton Ticino (IPCT).

Questo spaventoso taglio delle pensioni – previsto progressivamente dal 1.1.2024 - si aggiungerà a quello di pari importo già effettuato nel 2013, portando a ca. il 40% la riduzione complessiva delle pensioni per molti agenti di custodia ed impiegati delle SCC. È inaccettabile prospettare pensioni così basse! Le pensioni oggi assicurate dall’IPCT sono già tra le peggiori del settore pubblico ticinese e nazionale, ciò che rende meno attrattive le professioni nelle Strutture carcerarie cantonali. Agenti di custodia e le altre categorie operanti nelle SCC lavorano ogni giorno nell’ombra, in condizioni molto difficili, senza mai fermarsi, neppure durante la recente pandemia. Il personale SCC è da sempre una garanzia per il sistema giudiziario e per la protezione del cittadino.

VPOD e FACTI sostengono pertanto la manifestazione del 28 settembre alle 17:30 a Bellinzona, indetta dalla “Rete per la difesa delle pensioni” (ErreDiPi) e contribuiranno ad animare azioni di protesta simboliche durante la giornata. Essi invitano le colleghe e i colleghi di tutte le categorie delle SCC ad unirsi a questo primo momento di protesta e di mobilitazione.

Oltre alla battaglia contro i tagli delle pensioni VPOD e FACTI rivendicano un miglioramento delle condizioni di lavoro (salari e indennità) per le/gli agenti di custodia e per altre funzioni operanti nelle SCC. In questo contesto essi sottolineano la necessità di ottenere una piena compensazione del carovita maturato in questi mesi: gli stipendi delle SCC -già di molto inferiori rispetto al resto della Svizzera- non possono e non devono arretrare in valore reale!

VPOD e FACTI indirizza al Consiglio di Stato e al Gran Consiglio la pressante richiesta di trovare al più presto soluzioni a questi problemi.

Per informazioni:
Elisa Papa 076 571 90 07 (VPOD)
Maurice Corrado (FACTI)