Questa decisione ha pure un impatto sul settore dell’assistenza e cura a domicilio sussidiato dal Cantone e su altri enti, che fanno riferimento alle disposizioni cantonali.
l TCS indica 1,79 fr al litro come prezzo medio della benzina senza piombo in Svizzera in data 17 dicembre 2021 (https://www.tcs.ch/mam/Digital-Media/PDF/Info-Sheet/treibstoffpreise-europa.pdf)
Pertanto nell’esempio del TCS l’aumento del prezzo medio della benzina senza piombo da 1,45 fr a 1,79 fr a litro fa lievitare di circa 5 cts i costi chilometrici per l’utilizzo di un’auto (il 15% dell’aumento di 34 cts corrisponde per l’esattezza a 5,1 cts).
Si ricorda l’articolo 327a del Codice delle obbligazioni.
2. Spese
a. In generale
1 Il datore di lavoro deve rimborsare al lavoratore tutte le spese rese necessarie dall’esecuzione del lavoro e, se è occupato fuori del luogo di lavoro, anche le spese di sussistenza.
2 Mediante accordo scritto, contratto normale o contratto collettivo può essere convenuto o stabilito un rimborso in forma d’indennità fissa, come diarie o indennità complessive settimanali o mensili, a condizione che copra tutte le spese necessarie.
3 È nullo ogni accordo, per il quale il lavoratore abbia a sopportare interamente o in parte le spese necessarie.
Chiedo pertanto al Consiglio di Stato:
- la sua decisione di ridurre di 5 cts/km il rimborso chilometrico per i propri dipendenti rispetta l’art. 327a CO alla luce degli aumenti del prezzo della benzina senza piombo avvenuti a partire dal mese di ottobre 2021?
- Intende correggere tale decisione?