Più sicurezza e migliori condizioni di lavoro per il personale ospedaliero EOC

Da: Michela Pedersini, presidente Comitato EOC VPOD Ticino

Il Comitato VPOD del personale dell’Ente ospedaliero cantonale (EOC), riunitosi online in data 23 novembre 2020, ha preso atto con soddisfazione che in questi mesi la popolazione e i politici ticinesi hanno riconosciuto il ruolo importante che riveste il settore e il personale ospedaliero. Infatti è stato riconosciuto che il personale EOC ha profuso grande impegno per affrontare l’emergenza sanitaria, dimostrando, ancora una volta, serietà, professionalità e attaccamento al proprio lavoro.

Da anni il Sindacato VPOD chiede dei miglioramenti nelle condizioni di lavoro del personale sanitario e ora si stanno avviando le prime discussioni in vista del rinnovo del Contratto collettivo di lavoro EOC nel 2021, della concessione di una gratifica per il personale e della soluzione di problemi specifici sorti durante la pandemia.

Il Comitato VPOD in particolare formula le seguenti rivendicazioni:

1. Miglioramento della protezione sanitaria del personale.

2. Garanzia dei diritti del personale in quarantena e del personale con saldi orari negativi a seguito della crisi Covid.

3. Rafforzamento continuo della dotazione di personale, in questo periodo di emergenza e in un momento dove si registrano anche varie assenze per malattia.

4. Potenziamento del finanziamento cantonale annuo all’EOC, per migliorare le condizioni di lavoro e garantire un aumento generalizzato della dotazione di personale ospedaliero.

5. Versamento di una gratifica al personale EOC per i disagi e i sacrifici fatti nel periodo pandemico.

6. Conferma dell’attuale contratto collettivo di lavoro EOC e aumento dei salari (che in termini reali sono fermi oramai dal 2001).

7. Miglioramento della conciliabilità Lavoro – famiglia, considerato il numero elevato di donne che lavorano negli Istituti EOC.

8. Potenziamento della formazione continua a tutti i livelli per affrontare al meglio le sfide del futuro.