Le condizioni di lavoro in polizia devono migliorare

Da: Comitato VPOD polizia

Lo scorso 19 novembre ha avuto luogo l’assemblea del gruppo VPOD polizia, che ha passato in rassegna numerosi temi trattati e battaglie fatte nel 2019 dal Comitato, presieduto da Joël Scaglia e Andrea Pomponio.

Stipendi
È stata segnalata alla Commissione paritetica la mancata attribuzione di un aumento quando vi è un passaggio di grado, soprattutto a seguito di un concorso. I due esempi in Gendarmeria sono:
- il passaggio da appuntato a caporale, entrambi nella medesima classe, non dà diritto a uno scatto supplementare come invece avveniva nella vecchia scala stipendi;
- il passaggio da sergente capo a sergente maggiore, che avviene a seguito di nomina dal Consiglio di Stato
e comporta un cambiamento di funzione, non comporta alcun aumento di stipendio.

40 ore settimanali
Da anni il Sindacato rivendica le 40 ore settimanali a mezzo di timbratura. Un gruppo di lavoro tecnico (sindacati-SRU) sta esaminando il calcolo del fabbisogno per la polizia e gli altri settori cantonali. L’obiettivo dichiarato è la sua realizzazione in due tappe nel periodo 2021-23, senza riduzione di stipendio. In una società sempre più frenetica e stressata, il tempo di riposo deve essere adeguato.

No al taglio del 15% delle pensioni
La difficile situazione finanziaria dell’Istituto di previdenza del Canton Ticino è dovuta agli errori di stima delle previsioni sul costo dei pensionati e delle garanzie date agli ultracinquantenni. Rifiutiamo categoricamente che siano i giovani e i dipendenti di media età a pagare con un taglio draconiano delle rendite (fino al 15-20%) gli sbagli del passato. Il Sindacato rivendica il pagamento da parte del Cantone dell’interesse sul capitale mancante della cassa pensioni.

Condizioni di lavoro nelle polizie cantonali e comunali
Sono note le differenze di condizioni lavorative tra Polizie Comunali e Polizia Cantonale. Sono stati parificati i gradi e gli stipendi, ma vi sono troppe differenze in tema di ore di lavoro, congedi, vacanze, indennità, competenze, responsabilità, ecc. Ciò crea un malcontento non solo a livello diposti di polizia, ma più in generale a livello di corpo. Tra pensionamenti e partenze per altri enti quest’anno oltre 25 persone hanno lasciato la Polizia cantonale. Questo gap è costante negli ultimi anni. Precedentemente queste partenze non avvenivano, anzi erano gli agenti di Polizia comunale che facevano richiesta di poter lavorare nella Polizia
cantonale. Occorre quindi riflettere molto approfonditamente sulla situazione e sulle condizioni di lavoro,
prima di trovarsi in una grave situazione di crisi!