Il Sindacato VPOD esige il rispetto della salute dei lavoratori anche durante la canicola!

Da: Raoul Ghisletta, Massimo Mantovani e Stefano Testa, segretario e sindacalisti VPOD

Il Sindacato VPOD ha raccolto una serie di dati su situazioni ambientali insostenibili sul posto di lavoro, causate dalla canicola, presso l'Organizzazione sociopsichiatrca cantonale (OSC) di Mendrisio e presso il Centro collaudi di Camorino: tali situazioni ambientali mettono in pericolo la salute dei lavoratori e nel caso dell'OSC anche degli utenti impiegati in vari laboratori.

Il Sindacato VPOD ha informato il Governo sulle situazioni insostenibili e gli ha chiesto di monitorarle e di prendere immediatamente dei provvedimenti, in quanto ai sensi della legge sull'ordinamento dei dipendenti il Consiglio di Stato è responsabile della protezione della salute dei dipendenti cantonali e degli utenti OSC.

Il Sindacato VPOD chiede che in tutti i posti di lavoro cantonali si applichi la direttiva SECO "Lavorare in periodo di caldo... Attenzione!".

Occorre in particolare applicare l'indicazione che in caso di superamento dei 41 gradi percepiti l'attività lavorativa deve cessare. A tal fine occorre dotare i posti di lavoro sensibili di un termometro e un igrometro. Coerentemente occorre monitorare le situazioni ambientali, in questi giorni di canicola, la temperatura e l'umidità, mettendo termine al lavoro in caso di superamento dei limiti della direttiva SECO, nella misura in cui l'attività non sia assolutamente imprescindibile e necessaria.

Oltre alle misure urgenti il Sindacato VPOD chiede al Consiglio di Stato di dare luce verde agli investimenti per il raffreddamento dell'aria presso la cucina e vari laboratori, luoghi di cura e spazi residenziali dell'OSC, come pure di effettuare uno studio per trovare soluzioni durature per il Centro collaudi di Camorino.

Infine il Sindacato VPOD fchiede a tutti i datori di lavoro pubblici e sociosanitari:

1) di effettuare una verifica costante delle condizioni di lavoro dei dipendenti in questi giorni di canicola;

2) di prendere i necessari provvedimenti conformemente alla direttiva SECO per la tutela della salute dei lavoratori.