Genitori per il clima: cerchiamo docenti di ogni sede per aiutare nell'organizzazione dell'evento del 29 novembre 2019

Il gruppo "Genitori per il clima, nato in Ticino alcuni mesi fa, riunisce adulti (genitori in senso lato) che vogliono seguire e sostenere i/le giovani del Coordinamento cantonale Sciopero per il clima. Il prossimo venerdì 29 novembre si svolgerà il quarto sciopero mondiale​ per il clima e cerchiamo docenti di ogni sede che ci aiutino ad organizzarci alle nostre latitudini.

In questi mesi, lavorando spesso al loro fianco, abbiamo potuto appurare l’impegno, la serietà e la competenza che investono nel perseguire una giustizia climatica, chiedendo ad autorità politiche e alla società dei cambiamenti che possano garantire il loro futuro.

Gli scioperi scolastici del venerdì (tre quelli finora attuati in Ticino) sono solo la punta dell’iceberg delle tante attività ed iniziative scaturite dalla loro dedizione a questa causa: sit-in in diverse località, giornate dedicate alla riduzione degli imballaggi nei negozi, presenza a diversi Consigli Comunali, lettere e contatti con le autorità comunali e cantonali e organizzazione di dibattiti pre-elettorali.

Questo impegno costante a nostro avviso li scagiona pienamente dall’accusa piuttosto diffusa di “bigiare” i loro obblighi scolastici. Infatti gli scioperi sono l’unica loro opportunità di protestare in maniera visibile e pacifica tramite la disubbidienza civile.
I/le giovani hanno saputo organizzarsi in maniera completamente autogestita in una struttura apartitica, democraticamente ineccepibile, aperta, inclusiva e senza gerarchie. Educazione civica allo stato puro.
Tutto questo al di fuori della scuola o purtroppo, talvolta, “malgrado la scuola” ed è qui che le nostre coscienze di docenti ci spingono a scrivervi.

Pensiamo infatti che sia giunto il momento di non ignorare più questo movimento ma al contrario di dargli spazio all’interno dei nostri istituti di tutti gli ordini scolastici.
Sarebbe interessante creare degli spazi per gli allievi dove possano informarsi sull’emergenza climatica, discutere assieme, decidere eventuali azioni o promozioni per sensibilizzare tutto l’istituto e proporre azioni concrete.

I docenti, a seconda dell’ordine scolastico, possono proporre dei percorsi didattici su questo tema che permettano agli allievi di acquisire le conoscenze per comprendere il problema, di analizzare le conseguenze a livello ambientale, sociale ed economico a più livelli, di sviluppare alcune competenze previste nei piani di studio dei vari

Lugano, 3 novembre 2019

settori, come il pensiero critico e riflessivo, e di portare dei contributi alla crescita personale dell’allievo, per esempio nell’educazione alla cittadinanza.
Crediamo inoltre che ci siano più spazi a disposizione per tale progetto al di fuori delle lezioni. Per esempio le settimane progetto, i progetti d’istituto, le assemblee degli studenti possono caratterizzare la linea di ogni istituto scolastico.

Siamo sicuri che molto sia già stato fatto e che molti percorsi interessanti siano in corso ma sarebbe ottimale poterli condividere e crearne di nuovi.

Ecco alcune proposte nate dai nostri scambi che speriamo si possano arricchire con altre iniziative scaturite o già attuate nelle varie sedi:

  • dare spazio nei plenum alla discussione su questo movimento e discutere un protocollo interno all’istituto, nel rispetto delle indicazioni del DECS, da attuare nelle giornate di sciopero;

  • tematizzare l’emergenza climatica all’interno delle varie discipline o in una specifica programmazione/spazio multidisciplinare;

  • promuovere ed incoraggiare il dibattito tra pari nelle Assemblee studentesche, nelle ore di classe, ecc;

  • incoraggiare e/o promuovere la creazione di albi informativi per informare le classi sulle attività del Movimento sciopero per il clima internazionale e su quelle del Coordinamento ticinese;

  • condividere documenti e materiale didattico tra docenti di tutti i livelli.

Noi ci mettiamo a disposizione per creare una rete di docenti interessati ma avremmo bisogno di almeno un collega di riferimento per ogni sede.

Il prossimo evento da loro organizzato sarà in concomitanza con il quarto sciopero mondiale​ ​VENERDÌ 29 novembre. Siamo fiduciosi che già per questa data la scuola ticinese saprà dar spazio a questo movimento.

Potete comunicarci i recapiti dei docenti di riferimento, vostre osservazioni, idee o quant’altro

Un cordiale saluto

Sindy Meier
Claudia Castelli Cavadini Paolo Jacomelli

Janos Barta Fabiano Cavadini Matteo Mombelli