In vacanza durante la malattia?

Marco (nome di fantasia) sta passando un brutto momento: troppo carico di lavoro, insonnia, crisi di panico. Il medico stila un certificato medico d’inabilità al lavoro al 100% per la durata di un mese. Marco sarebbe dovuto partire in vacanza una settimana dopo l’inizio della malattia

Tutto è già organizzato e pagato, per cui Marco vorrebbe poter partire in vacanza, anche perché pensa che questo viaggio potrebbe permettergli di rilassarsi. Ma come la prenderà il datore di lavoro?

A seguito della richiesta di Marco il Sindacato VPOD chiede al medico curante di stilare un certificato medico, che attesti la possibilità di recarsi all’estero per vacanze, malgrado l’inabilità lavorativa. In seguito il Sindacato VPOD discute con il datore di lavoro: è interesse del datore di lavoro permettere a Marco di godere di vacanze durante il periodo di malattia, per evitare di dovergliele spostare in un altro periodo, con un conseguente stravolgimento a livello del piano vacanze aziendale. Terzo passo importantissimo è stato quello di ottenere dalla cassa malati che paga l’indennità perdita di salario, l’autorizzazione a sospendere la malattia per effettuare le vacanze. Anche in questo caso le casse malati hanno interesse a rilasciare l’autorizzazione in quanto nel periodo di vacanza non pagheranno le indennità di malattia.

Marco è potuto partire in vacanza per la Puglia, dove il soggiorno ha influito positivamente sulla guarigione. Dopo le vacanze Marco è rimasto ancora una settimana in malattia e gradualmente è rientrato a tutti gli effetti in forza dell’organico della struttura.