Riconoscimento per i docenti delle scuole speciali

Da: di Raoul Ghisletta, segretario VPOD Ticino

Il Sindacato VPOD Ticino ha ottenuto il riconoscimento quale tempo di lavoro della sorveglianza, da parte di docenti delle scuole speciali, di quegli allievi che non dispongono di sufficiente autonomia durante la refezione.

Il 18 settembre 2017 il Tribunale amministrativo ha accolto parzialmente il ricorso di alcuni docenti delle scuole speciali, patrocinati dall’avv. Rosemarie Weibel, concernente l’indennizzo del tempo dedicato alla refezione in questo settore. Il Tribunale ha accertato che il versamento di un’indennità di fr. 16 orari (più il pasto gratuito), previsto dall’art. 54 cpv. 2 del Regolamento dei dipendenti dello Stato, viola la parità di trattamento nella misura in cui è applicato a docenti di scuola speciale, che sorvegliano allievi che vanno fortemente assistiti: questo tempo va indennizzato con una retribuzione analoga a quella adottata per le docenti di scuole dell’infanzia con refezione, ossia come tempo di lavoro senza onere di preparazione. La sopracitata indennità dell’art. 54 cpv. 2 è invece applicabile in caso di sorveglianza di allievi sufficientemente autonomi. La sentenza riprende una proposta formulata dal DECS dopo le prime sollecitazioni sindacali: sulla sua attuabilità vi sono tuttavia alcuni interrogativi. Il Sindacato chiede al DECS di essere coinvolto nella definizione dei criteri di applicazione della sentenza.