L’assemblea del personale ha ribadito in sostanza quanto già scritto dalla Commissione del personale della Città di Lugano al Municipio lo scorso 3 luglio 2017. L’assemblea del personale ha anche deciso di riconvocarsi per esaminare il risultato finale al termine dei lavori del legislativo. Di seguito presentiamo i punti che si chiede di modificare.
Art. 36 Scala degli stipendi: la classe 1 va fatta iniziare a 43'753 franchi annui, in modo da rispettare il salario minimo vitale. Nella classe 1 la maggior parte sono donne, per cui si dovrà valutare addirittura se questa classe non andrà abolita per evitare discriminazioni sessiste (abbiamo chiesto un’analisi dello strumento salariale legato alla parità dei sessi)
Art. 38 Applicazione della classifica delle funzioni: chiediamo che i mansionari anonimizzati validi per le funzioni siano aggiornati e pubblicati secondo una modalità decisa dal Municipio.
Art. 40 Scatti stipendi e valutazioni: si chiede lo stralcio dei cpv. 3-4-5 sulla meritocrazia salariale e che al termine dei 2 anni di prova del sistema di valutazione del personale la tematica venga eventualmente ridiscussa.
Art. 41 Scala salariale: si conferma l’opposizione a blocchi salariali generalizzati delegati al Municipio.
Art. 57 Indennità economia domestica: si conferma l’importanza di mantenere un’indennità economia domestica per dipendenti con figli a carico, che hanno uno stipendio lordo fino a 90'000 fr (grado d’occupazione del 100%).
Art. 68 Congedi pagati o non pagati: si propone di inserire che, su presentazione di un certificato medico, ai lavoratori con responsabilità familiari sia dato un congedo pagato, fino a tre giorni, per il tempo necessario alle cure dei figli ammalati.
Art. 96 Fissazione dei nuovi stipendi: si ribadisce la richiesta che sia garantito al collaboratore in funzione che non possa essere retrocesso di classe (oltre che di stipendio).